Prepariamo la pelle all’estate con lo scrub al sale dell’Himalaya

Lo scrub, eliminando le cellule di tessuto cutaneo non più vitali, consente a quelle giovani di arrivare in superficie. In questo modo la pelle apparirà più liscia e più idratata, decisamente più luminosa.

Il trattamento scrub non è, come verrebbe da pensare, l’ultimo ritrovato nel campo della cosmesi, un’altra trappola per il culto dell’aspetto esteriore. 

Al contrario la sua storia ha radici profonde, saldamente impiantate nella tradizione islamica della cura del corpo: lo scrub infatti è un trattamento che viene effettuato da secoli nell’hammam (bagno turco), dove massaggiatori esperti frizionano il corpo di uomini e donne con un guanto di crine e oli naturali, allo scopo di purificarlo anche in una accezione religiosa.

Il sale dell’Himalaya è un sale integrale, cioè non raffinato quindi non sottoposto a trattamenti chimici, trova largo impiego sia in campo cosmetico che alimentare. I benefici di questo sale derivano dalla ridotta presenza di cloruro di sodio e dalla presenza massiccia di oligoelementi, per l’esattezza 84 in tutto, tra i quali troviamo il magnesio, potassio, calcio, zinco.  

Il sale dell’Himalaya limita il rischio di ritenzione idrica, aiuta la digestione, svolge un’azione alcalinizzante, apre i pori, purifica la pelle e la rigenera ed aiuta a combattere la cellulite. 

Il sale dell’Himalaya è inoltre un ottimo rimedio per prendersi cura del viso e del corpo in modo naturale, creando degli scrub viso e corpo in aggiunta ad oli vegetali e soprattutto ad oli essenziali. 

Questo e tanti altri trattamenti sono proposti dai protocolli d’uso di Sabbia o Equilibrium con sale dell’Himalaya, i lettini ISO Benessere in grado di offrire una favolosa condizione di relax e allo stesso tempo per trasmettere a chi lo utilizza tutti i benefici dell’haloterapia.