Cromoterapia: il potere curativo dei colori

ISO Benessere • 17 febbraio 2023

La terapia dei colori può essere vista come un approccio di benessere psico-fisico, un insieme di trattamenti volti a ristabilire un equilibrio compromesso da una qualsiasi causa, utilizzando diverse combinazioni di colori e tonalità a scopo terapeutico.

Cromoterapia: il potere curativo dei colori
Per l’uomo la vista è il più importante dei cinque sensi, il più studiato dalla psicologia e oggetto di dibattito storico della filosofia. Il “che cosa vediamo?” è la domanda che probabilmente più tormenta gli studiosi della percezione (e non solo).
Wittgenstein, filosofo, ha condensato la questione in una frase: “Certe cose del vedere ci sembrano enigmatiche, perché l’intero vedere non ci sembra sufficientemente enigmatico”. 
In poche parole, pochi sono quelli che (se non addirittura nessuno) potrebbero mettere la mano sul fuoco del rispondere alla domanda ”che cosa vediamo?”.

SIGNIFICATO DEL TERMINE “CROMOTERAPIA”

La terapia dei colori può essere vista come un approccio di benessere psico-fisico, un insieme di trattamenti volti a ristabilire un equilibrio compromesso da una qualsiasi causa, utilizzando diverse combinazioni di colori e tonalità a scopo terapeutico.

Per l’utilizzo dei colori ai fini terapeutici esistono diverse metodologie:

Cromoterapia: il potere curativo dei colori



• Somministrazione del colore tramite irradiazione luminosa (il bagno di colore);

• Visualizzazione e respirazione del colore (tecnica nota a chi ha un minimo di istruzione meditativa). Partendo dal presupposto che il colore è ciò che la mente percepisce e come ad esso risponde, anche l’immaginare il colore (o utilizzare il colore del bagno di luce) e respirarlo è un ottimo metodo per la terapia;

• Cromopuntura: il colore viene trasmesso al corpo del ricevente tramite un pennino con punta luminosa in particolari punti energetici (che si trovano sui meridiani);

• Acqua solarizzata: ciò che viene esposto all’irraggiamento di colore è l’acqua, poi introdotta nell’organismo (bevendola, ad esempio);

• Cromodieta: in questo caso ciò che viene utilizzato è il colore che la natura offre, e quindi selezionando gli alimenti in base al colore;

• Abbigliamento colorato: indossare i capi del colore adatto a stimolare certe funzioni.



COSA SONO I COLORI SECONDO LE DEFINIZIONI DELLA SCIENZA DELLA VISONE E DEL COGNITIVISMO IN GENERE



"Propriamente parlando, i raggi non sono colorati. In essi non c'è niente altro che un certo potere e disposizione a dare la sensazione di questo o quel colore… Quindi i colori negli oggetti non sono altro che una disposizione a riflettere questa o quella sorta di raggi più delle altre."
(Isaac Newton)




Se provassimo a fare un esperimento chiedendo per strada il perché l’erba è verde o il sangue è rosso, probabilmente la risposta delle persone sarebbe che è così perché gli oggetti SONO COLORATI. 
Questa è l’opinione comune, ma le cose non stanno così. Ciò che percepiamo ha caratteristiche cromatiche soggettive, e non oggettive, cioè il colore è una proprietà psicologica delle nostre esperienze visive, ottenute osservando gli oggetti e le luci, non una proprietà fisica di questi oggetti o luci.


Il colore è, secondo la psicologia cognitiva, il risultato della complessa interazione tra la luce disponibile nell'ambiente fisico e il sistema visivo. Nessuno sa esattamente ciò che un altro essere vede, si possono solo fare delle supposizioni supportate dalla probabilità. Il comunicare cosa si vede si basa su delle convenzioni, il linguaggio ad esempio, che sono anch’esse oggetto di indagine.



"I sensi esterni esercitano una doppia funzione, ci fanno sentire e ci fanno percepire. Ci forniscono diverse sensazioni, alcune piacevoli, altre spiacevoli o indifferenti. Nello stesso tempo ci danno una concezione e una irresistibile credenza nell’esistenza degli oggetti esterni."

(Thomas Reid, “Saggi sui poteri intellettuali dell’Uomo”)




Ciò che Reid tentò di trasmettere era la differenza tra il sentire qualcosa (sfera soggettiva, auto centrica) e il percepire qualcosa (sfera oggettiva, allocentrica). Sono due atteggiamenti diversi rispetto all’ambiente, volti comunque ad ottenere il medesimo risultato: l’adattamento ottimale dell’organismo. 



L’essere umano ha sviluppato invece un organo sensorio adibito alla captazione della luce come input: l’occhio. L’occhio trasmette poi, senza giudicare, l’informazione così com’è al cervello che trasforma ciò che riceve in indicazioni comportamentali per il corpo.


COS'E' E COME SI USA IL BAGNO DI LUCE?

cromoterapia il potere curativo dei colori


La pelle viene esposta direttamente alla luce colorata, esponendo in particolare la parte del corpo da trattare o il corpo interno, prima la parte posteriore e poi quella anteriore. Il tempo di esposizione varia a seconda del disturbo da trattare, mentre il numero di esposizioni è in media di due al giorno, ma possono essere fatte anche più esposizioni brevi per ottenere un risultato più profondo. 


Ciò che è importante, nel caso di un colore unico, è di che colore si tratti. Nel caso invece dei programmi già impostati, non esiste il problema della regolazione del tempo, in quanto già prevista dal ciclo.


L’uomo è al tempo stesso materia ed energia ed è fondamentale capire l’importanza e la differenziazione degli organi del corpo umano e come in realtà essi siano la medesima materia differenziata in base ad uno stato vibrazionale.

Durante il bagno di luce ciò che viene sollecitato è anche il senso della vista, collegato come il precedente in un Orbis (fegato-muscoli-vista-vescica biliare) e all’emozione della rabbia. Già si nota che le aree interessate sono di fondamentale importanza per il benessere di tutto l’organismo, in quanto una persona triste e arrabbiata tende a creare una situazione di squilibro volta all’autodistruzione. 


Ma ogni persona è a sé e non è detto che la causa parta da una sensazione di tristezza.

Infatti il via può essere dato anche da una delle altre tre Orbis (la prima costituita da cuore/cervello-nervi-parola-intestino tenue; la seconda reni/vescica urinaria-gonadi-ossa-udito; la terza tessuto connettivo-linfa-stomaco-milza), per un totale di 5 corrispondenti ai 5 elementi della tradizione cinese.


UTILIZZO DEI COLORI PRINCIPALI IN CROMOTERAPIA

Cromoterapia: rosso

ROSSO: CIRCOLAZIONE SANGUIGNA


Il rosso è utile in alcuni disturbi della pelle, come pelle secca e comunque la cui causa è una scarsa circolazione.  Indicato nella melancolia e nella depressione (inizialmente per l’ultimo caso è meglio partire con l’arancio e solo in un secondo momento passare al rosso), stimola il rilascio di adrenalina e il conseguente rialzo della pressione sanguigna ed è utile contro le anemie di qualsiasi tipo.

Psicologicamente, riporta in superficie disagi cronicizzati e ormai scomparsi dalla coscienza, rendendoli di nuovo acuti, vivi e quindi osservabili e eliminabili, portando la persona introversa ad essere più espressiva.

Nel caso il trattamento debba essere eseguito su persone irritabili, è utile usare occhiali scuri o maschere da notte, in quanto la vista va a sollecitare il fegato, organo della rabbia, rendendo queste persone ancora più irose.

Essendo un colore di attività, utilizzato nei casi di paralisi o inattività va a smuovere e creare l’impulso del movimento.

Utile nelle affezioni respiratorie, come bronchiti e tossi in quanto scioglie il muco e lo disperde, e contro l’asma.

È un colore che riscalda, quindi indicato per chi ha sempre freddo (freddo dovuto a scarsa circolazione) o nei casi di ipotermia ,stimola la cicatrizzazione dei tessuti e serve nelle forme dolorose croniche ed è noto l’uso delle luci rosse a scopo sessuale (questa non è una leggenda metropolitana, ma è un valido aiuto contro l’impotenza e la frigidità, apatia e poca passione nelle cose).


NON USARE MAI:

• Durante stati infiammatori acuti o febbri (persone con faccia arrossata, persone ipertese);

• Forme dolorose acute (meglio usare colore azzurro-blu);

• Su persone con disturbi mentali manifestati tramite ansia, agitazione, comportamento maniacale.

Dopo aver effettuato l’esposizione al Rosso è utile equilibrare l’organismo con l’esposizione all’Azzurro.

Cromoterapia: arancione

ARANCIONE: PRESSIONE SANGUIGNA 


Trattandosi di un colore molto vicino al rosso, mantiene certe sue caratteristiche in maniera smorzata, tendendo verso gli effetti del giallo), aumenta la pressione sanguigna e viene utilizzato negli irrigidimenti e nella debolezza.

Nella sclerosi e arteriosclerosi rigenera il sistema nervosa e ricarica di energie, favorisce appetito e assimilazione, quindi ottimo per la magrezza esagerata o disturbi dell’alimentazione e si rivela ottimo nei casi di depressione, tristezza, psicosi.

Riscaldando il cuore, favorisce l’ascolto e la comprensione (per le persone rigide), stimola la respirazione profonda nei casi di claustrofobia e di esaurimento nervoso.


Molto utile nei casi di reumatismi (dovuti a scarsa mobilità) e di coliche renali dovute a stress trattenuto a lungo (il rene è legato al sentimento della paura e mantenere uno stato costante di preoccupazione sicuramente lo indebolisce) dolori alle ovaie e ai testicoli, dovuti ad un blocco dell’energia a livello del chakra sessuale, emorroidi (il soggetto trattiene in maniera rigida i muscoli dello sfintere anziché lasciarli andare) e in maniera simile il vaginismo.


Aiuta ad assimilare nuove idee e dissolvere idee preconcette (anche in questo caso si vede la rigidità della persona che per paura non lascia spazio ad un punto di vista diverso dal suo e quindi pericoloso) e si rivela di grande aiuto in menopausa e durante la pubertà, in quanto da sensazione di movimento e calma nello stesso momento.


Non ha particolari controindicazioni in quanto ha effetto più blando rispetto al rosso.

Cromoterapia: giallo

GIALLO: FEGATO/TESSUTO NEUROMUSCOLARE


Il giallo aumenta il tono neuromuscolare di tutti gli organi, stimola la digestione, indicato nella stitichezza ed è più energico contro i problemi alimentari. 

Aumenta la pressione del sangue (la frequenza delle pulsazioni e della respirazione in modo simile al rosso, ma la sua azione è meno stabile), acuisce la percezione sensoria e sveglia (il giallo è correlato al sole e quindi al giorno, la veglia) e svolge un’azione drenante, in quanto smuove i liquidi in profondità e attiva il sistema linfatico; buono quindi per la ritenzione liquida.


Stimola la memoria e tiene desta l’attenzione, è utile nelle attività sportive perché aumenta il tono muscolare, stimola la produzione di succhi gastrici, depura il fegato e l’intestino, attiva le secrezioni biliari, aiuta ed eliminare i parassiti intestinali, riduce il gonfiore addominale.


Purificando il fegato, purifica anche la pelle ed è indicato nell’eczema o intossicazioni generiche epidermiche, aiuta nei casi di intossicazione o indigestione, bruciori di stomaco, problemi di diaframma e problemi agli occhi.

Durante la convalescenza riporta l’organismo ai ritmi normali e aiuta a liberarsi delle scorie ed è utile contro il complesso di inferiorità e masochismo.


NON USARE MAI:

In caso di febbre, nevralgie, infiammazioni acute, diarrea, palpitazioni cardiache

Cromoterapia: blu

BLU: POLMONI/INTESTINO CRASSO/GOLA


Il blu ha un effetto pacificante sul sistema nervoso centrale e svolge un’azione antisettica, antiinfiammatoria e analgesica, rivelandosi utile per alleviare i disturbi da mal di gola, stomatiti, gengiviti, mal di denti, vaginite, punture di insetti e prurito cutaneo.

Riduce la temperatura corporea e quindi utile negli stati febbrili, riduce i dolori acuti, abbassa la pressione arteriosa e ha un buon effetto sugli spasmi muscolari e viscerali.

Tranquillizza la mente affaticata, quindi buona contro nervosismo, stress, irrequietezza, è utile contro disturbi endocrini, ha buoni risultati sull’epilessia, migliora le condizioni in caso di dissenteria da calore, coliche e dolori mestruali.

Cromoterapia: verde

VERDE: MILZA/STOMACO/POLMONI


Il verde rinfresca (ma non è astringente come il blu) ed è di aiuto contro proliferazioni anomale a livello cutaneo (verruche, nei, ecc.), aumenta la vitalità e ripristina l’equilibrio delle funzioni dell’organismo dopo intossicazioni, infiammazioni, ulcere gastriche ed intestinali dovute a stress, raffreddori e iperattività metabolica.

Rafforza l’autostima, è un colore specifico per le malattie degli occhi (che sono portati a rilassarsi) e stimola la ghiandola ipofisi.


Cromoterapia: viola

VIOLA: EPIFISI/SISTEMA NERVOSO 


Il viola è utile in caso di eccitazione nervosa (come nevrosi, irritazioni nervose, nevralgie e in generale infiammazione dei nervi), stimola la circolazione venosa ed è utile nei traumi del cranio (per riacquistare nel giro di pochi mesi le normali funzioni mnemoniche, di equilibrio ed intellettive).

Ottimo contro l’insonnia, epilessia, meningiti e crampi e in caso di debolezza renale e vescicale (cistiti e sciatica).

Viene impiegato anche in caso di stress prolungato, sia fisico, che mentale.

Cromoterapia: indaco

INDACO: SANGUE (come il blu, ma ad azione più profonda)


L’indaco è di aiuto per le intossicazioni del sangue e della mente, problemi ai seni paranasali e contro l’emotività eccessiva, in quanto la sua azione è il “distacco”.

Concentra l’attenzione, visto che eleva le vibrazioni del corpo sottile ad un livello più razionale e meno passionale, allevia da ossessioni, convulsioni, manie anche manifestate in allucinazioni delirium tremens.

Aiuta i disturbi della vista, quali ad esempio congiuntiviti, glaucoma e cataratta, tensioni nervose, ipocondria (data appunto da un’eccessiva emotività e paura) e viene utilizzato per alleviare disturbi da emicranie, demenza senile e traumi da violenza sessuale.

La cromoterapia è un valido strumento per il benessere e per la cura di notevoli disequilibri a cui tutti andiamo soggetti, ma non può mai sostituirsi integralmente al parere del medico o alle cure che possono venire prescritte. 



La cromoterapia nelle apparecchiature Iso Benessere

La maggior parte delle apparecchiature Iso Italia (lettini massaggio professionali, poltrone relax, pareti ed apparecchiature al sale dell'Himalaya e vari complementi d'arredo) integrano un potente sistema di cicli di luce programmabile e personalizzabile per sessioni di cromoterapia per accompagnare i vari trattamenti.

Il sistema di sincronizzazione RGB consente inoltre di connettere le apparecchiature e sincronizzarle, creando così un’atmosfera avvolgente e suggestiva su tutta la cabina.



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